Lo sport per tutti, tutti per lo sport è un progetto realizzato da OPES, con il sostegno di Poste Italiane, e di cui risorse.news è media partner, che intende veicolare e promuovere i valori dello sport insiti dall’articolo 33 della Costituzione, in cui, in base alle modifiche approvate dalla Camera lo scorso 20 settembre 2023, si legge “la Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”.
L’entrata dello sport nella Carta rappresenta la prima tappa di un percorso che si sintetizza nell’arrivare a concepire lo sport, quotidianamente e in ogni ambito, come un vero e proprio “antidoto sociale”, così come chiarito in diverse occasioni da Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Il compito del progetto, pertanto, è valorizzare il più possibile tale concetto, attraverso azioni mirate.
Le attività progettuali
Il progetto è strutturato in 4 linee di attività distinte che si intersecano tra loro per perseguire obiettivi ben precisi, ovvero: promuovere e veicolare sempre più il valore educativo e sociale dello sport nei confronti delle nuove generazioni, soprattutto in ambito scolastico; sostenere e incoraggiare iniziative di beneficenza a favore di enti terzi e sensibilizzare il pubblico in generale circa il valore educativo e sociale dello sport.
Prima e seconda azione
Le attività succitate si svolgeranno fino al prossimo 18 aprile 2024. La prima riguarda incontri in presenza e online (il primo si terrà il 15 di marzo al Cavanis e avrà come ospite Emanuele Blandamura) con atleti, olimpici e paralimpici, che per l’occasione vestiranno i panni di testimonial. Il loro compito sarà dialogare con i giovani studenti degli istituti secondari di secondo grado dei corretti stili di vita e dei valori dello sport, come l’integrazione, l’inclusione, il fair play, la disciplina e il sacrificio. Il target definito dunque riguarda i ragazzi di età compresa tra i 14 e i 19 anni.
Quanto alla seconda linea di attività, questa si riferisce alla raccolta fondi per enti terzi. E’ stata già avviata una raccolta fondi tramite un’asta di beneficenza di alcuni cimeli messi a disposizione da atleti, Federazioni, associazioni, società sportive, fondazioni e campioni dello sport. La raccolta fondi andrà a sostenere le attività del Progetto Filippide e della Fondazione Bambino Gesù.
Lo sport per tutti, tutti per lo sport: i cimeli
I cimeli all’asta sono i seguenti: maglia della nazionale brasiliana di calcio autografata da Pelé, maglia del Napoli Campione d’Italia nella stagione 1986/1987 autografata da Maradona, maglia dell’Argentina 2006 autografata da Messi, maglia della S.S. Lazio autografata da Ciro Immobile, maglia dell’A.S. Roma autografata da Lukaku, maglia della nazionale italiana di calcio con l’autografo di Federico Chiesa, pantaloncini del due volte campione europeo di pugilato Emanuele Blandamura firmati durante la Cena di Gala del 19 dicembre, maglia del Frosinone Calcio, maglia della nazionale italiana di pallavolo firmata da Paola Egonu, medaglia di bronzo delle Olimpiadi di Roma del 1960, pallone da rugby della F.I.R. firmato dai giocatori della nazionale italiana rugby ed una maglia degli Azzurri della palla ovale.
La campagna di comunicazione
La terza attività, invece, è inerente alla campagna di comunicazione. Tale campagna sarà l’espressione finale di un piano di comunicazione strutturato, che si rivelerà come uno strumento funzionale per pianificare sia tutte le attività di informazione e sensibilizzazione sia per una loro corretta e integrata gestione. Il documento terrà conto dei possibili destinatari e, in funzione dei vari target group, identificherà gli strumenti e le azioni più consoni al raggiungimento di tutti gli obiettivi. Tra questi, inevitabilmente, i social e tutte le piattaforme digitali utili alla diffusione di contenuti realizzati ad hoc per coinvolgere e sensibilizzare sul tema oggetto dell’iniziativa.
L’evento finale
Il 18 aprile 2024, presso il Salone d’Onore del CONI, a margine della decima edizione del Premio Città di Roma, alla presenza delle Istituzioni di riferimento, del mondo della comunicazione e dei media, dei sostenitori, del mondo del terzo settore, degli Istituti scolastici partecipanti e della società civile in generale, si terrà l’attività conclusiva.