Sport Informa, il progetto di OPES, finanziato dal Ministero della Salute, prosegue. Tra webinar e incontri in presenza con i testimonial, l’iniziativa spazia da Nord a Sud della Penisola, coinvolgendo un numero sempre crescente di giovani. Sensibilizzare sul tema delle sostanze dopanti nel mondo sportivo è il focus principale del progetto che si avvale di numerosi strumenti per far sì che il messaggio arrivi forte e chiaro.
Questa settimana avrà luogo un evento, dalla durata di più giorni, che vedrà il coinvolgimento dell’ex campione di pesi medi, Emanuele Blandamura, ancora in qualità di testimonial. La location che ospiterà l’evento informativo è Spiaggia Romea; l’11 e il 17 aprile, nel centro vacanze di Lido delle Nazioni (FE), l’ex pugile si confronterà con le ragazze e le ragazze che vi prenderanno parte.
In occasione dei webinar passati (clicca qui per approfondire) Blandamura aveva infatti condiviso con gli studenti collegati riflessioni importanti, come, ad esempio, che non sono necessarie “scorciatoie per arrivare al risultato più velocemente”. “Quello che si dimentica”, ha proseguito, “è che per arrivare al risultato con le scorciatoie, prima o poi bisognerà fare i conti con se stessi. Le difficoltà sono importanti per ricordarci che possiamo farcela e non vanno aggirate, ma vanno considerate come opportunità”.
Lo sport al centro
Si tratta di un’attività, gestita da OPES in sinergia con SPORTEduca, che vedrà studentesse e studenti cimentarsi in diverse attività sportive, oltre a quelle ludiche improntate allo svago. Praticare sport in modo sano, evidenziando i valori che le nuove generazioni devono fare propri e diffondere nella comunità.
Come vi abbiamo già raccontato, tra le attività progettuali rientrano azioni portate avanti in campi estivi e invernali con il supporto di educatori e animatori che hanno il compito di fornire gli strumenti per potenziare l’autostima, la competenza nella gestione di sé, per un equilibrato sviluppo psicofisico dei ragazzi, tale da prevenire il rischio di doping.