200 quintali di aiuti sono già stati consegnati ai cittadini ucraini rifugiati in Moldavia. Nelle scorse ore la macchina della solidarietà, avviata da SOS Roma Soccorso e dal suo presidente Giovanni Pompei, ha raggiunto la capitale Chişinău con un primo carico di beni di prima necessità e medicinali. Archiviato il primo viaggio, che è servito altresì ad allacciare i rapporti con le istituzioni locali e a prendere coscienza della situazione e delle criticità, la colonna italiana intensificherà la spola tra Roma e la Capitala moldava, rispondendo meglio anche ai bisogni e alle necessità di chi è in difficoltà.
In partenza gli aiuti di #donaconilcuore
Con la colonna di SOS Roma Soccorsa, realtà affiliata al Modavi Protezione Civile, c’era anche Emanuele Buffolano. Intercettato ed intervistato da alcuni organi di stampa, tra cui notizie.com, Buffolano ha descritto le situazione che la Moldavia, il Paese più povero d’Europa che a partire dall’inizio del conflitto ha accolto più di 300 mila persone provenienti dall’Ucraina, sta vivendo, le difficoltà incontrate e l’impegno assunto dagli italiani, grazie anche ad iniziative come #donaconilcuore. La campagna promossa da Modavi Protezione Civile e OPES in poco tempo è arrivata al cuore dei cittadini, a tal punto da innescare una sorta di mobilitazione solidale. Nei centri di raccolta aderenti sono stati stipati quintali di beni donati e aiuti di ogni tipo. La prossima settimana la merce raccolta grazie a #donaconilcuore viaggerà verso l’Europa dell’Est.
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L’articolo Consegnati i primi 200 quintali di aiuti alla popolazione ucraina proviene da Terzo Settore Opes Italia.