La X edizione del Premio Città di Roma, tenutasi lo scorso 18 aprile presso il Salone d’Onore del CONI e realizzato con il contributo dell’Istituto per il Credito Sportivo (rappresentato dal Presidente, Beniamino Quintieri, e dal Direttore Generale, Lodovico Mazzolin), ha contato sulla presenza di numerose personalità delle istituzioni e del mondo sportivo: dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, passando per il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e il Presidente del CIP, Luca Pancalli, fino ad arrivare al Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, e al Sottosegretario al Ministero per l’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro.
Non sono intervenute fisicamente, ma hanno comunque voluto offrire un proprio contributo il Ministro per la Disabilità, Alessandra Locatelli, e Paola Frassinetti, Sottosegretario per l’Istruzione e il Merito. Di seguito i testi integrali dei due interventi letti alla platea da Simona Rolandi, giornalista RAI e timoniera dell’evento.
Premio Città di Roma: l’Intervento integrale del Ministro Locatelli
“Gentilissimo Presidente Juri Morico, cari tutti – apre così la propria missiva il ministro Locatelli – in occasione del Premio Città di Roma X edizione desidero far giungere a Lei e a tutti i partecipanti la mia vicinanza. Saluto con cordialità le autorità presenti, i premiati, OPES, le associazioni e tutti coloro che ogni giorno lavorano con passione per diffondere il valore educativo e sociale dello sport, in particolare tra i più giovani.
L’impegno di ciascuno di Voi è prezioso e va esattamente nella direzione che oggi, tutti insieme, siamo chiamati a percorrere perché ogni persona possa esprimere i suoi talenti.
Lo sport è uno strumento straordinario: migliora l’autonomia e le relazioni, e favorisce il benessere e l’inclusione. Serve quindi continuare a investire su di esso e a lavorare insieme per assicurare ad ogni persona la possibilità di praticarlo a tutti i livelli. Farlo ci consentirà di garantire a ciascuno di partecipare pienamente alla vita delle nostre comunità. C’è ancora tanto da fare, ma insieme possiamo fare sempre meglio.
Grazie di vero cuore a tutti Voi.
Con stima, on. Alessandra Locatelli”.
Intervento del Sottosegretario Frassinetti
“Carissimi tutti, qualche giorno fa, il 16 Aprile, in Grecia, nel Tempio di Hera è stata accesa la Fiamma Olimpica che richiama alla mente il fuoco sacro di un’altra Dea, Vesta, nume tutelare di Roma, la cui fondazione, secondo la tradizione, il 21 Aprile, ha ispirato anche la data di questo importantissimo Premio” ha riferito il Sottosegretario Frassinetti.
“Nell’antichità – ha poi proseguito – le attività sportive non avevano un carattere esclusivamente atletico-agonistico ma anche sacro. Per questa ragione, durante i Giochi olimpici si sospendevano le guerre o si celebravano anniversari di vittorie, come nei Ludi Romani. Anche oggi, lo sport torna ad essere protagonista nella vita di ciascun cittadino, come veicolo di salute e benessere.
Il Governo Meloni sta facendo tanto per lo sport in Italia: per la prima volta nella storia del nostro Paese, in questa Legislatura vi è stata l’approvazione della modifica dell’art. 33 della Costituzione stabilendo che: ‘La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme’. Un ruolo di fondamentale centralità nello sport italiano continua ad averlo il Ministero dell’istruzione e del Merito, di cui mi onoro di essere Sottosegretario.
La capillare distribuzione delle scuole sul territorio e la possibilità di raggiungere ogni singolo studente, permette di diffondere la cultura sportiva ovunque nel nostro Paese. Per questo vi è stata l’introduzione dell’insegnamento di due ore settimanali di educazione motoria nelle classi quarte e quinte della scuola primaria, traguardo importante che allinea finalmente l’Italia agli altri paesi europei, dove la pratica sportiva è da sempre valorizzata come parte integrante e fondamentale del curricolo.
L’obiettivo, tuttavia, è quello di estendere gradualmente l’insegnamento dell’educazione motoria affidato al docente specialista anche alle altre classi della scuola primaria.
Un altro importante passo avanti è stato compiuto con il protocollo d’intesa sottoscritto a giugno 2023 da ben sei ministri, a dimostrare concretamente l’attenzione verso la promozione della formazione sportiva, impegnandosi a ripristinare, in una dimensione innovata, ampliata nei contenuti e aderente alle esigenze della scuola di oggi, i Giochi della Gioventù, storica competizione scolastica che ha coinvolto in passato intere generazioni di studenti”.
“Con questa mio messaggio – ha concluso l’onorevole – saluto con favore questa X Edizione del Premio Città di Roma promossa da OPES, nella speranza che si comprenda che, come afferma Papa Francesco: ‘Lo sport non è solo una forma d’intrattenimento, ma anche uno strumento per comunicare valori che promuovono il bene della persona umana e contribuiscono alla costruzione di una società più pacifica e fraterna’.”