Dal 20 al 23 giugno prossimi il circolo Monviso Sporting Club ospiterà i Campionati Mondiale di Para Standing Tennis – atleti con disabilità giocato in piedi, disciplina portata in Italia nel 2022 dall’associazione fondata da Fabrizio Benintendi, la Sportdipiù. La competizione internazionale andrà in scena a Torino, già palcoscenico delle prime due edizioni del torneo dimostrativo. OPES è tra i sostenitori della manifestazione.
La disciplina
Il Para Standing Tennis, praticato già da molti anni, ma portato in Italia solo nel 2022 (proprio grazie a Sportdipiù), ha rivoluzionato il tennis paralimpico. Questo perché, fino a poco tempo, le gare ufficiali vedevano tale sport praticato solo nella versione wheelchair, ovvero in carrozzina.
Poi la International Para Standing Tennis Association, presieduta da Ivan Corretja (fratello di Alex, ex numero 2 ATP al mondo, vincitore delle ATP Finals nel 1998 e due volte finalista al Roland Garros) ha rivoluzionato il comparto consentendo anche l’attività all’impiedi.
I partecipanti
Le iscritte e gli iscritti alla 1° edizione del Campionato Mondiale di Para Standing Tennis sono in totale 97, in rappresentanza di 27 nazionalità e di tutti i continenti: non mancheranno il già citato Ivan Corretja, la trionfatrice del Torneo Dimostrativo dello scorso anno Thalita Silva Rodrigues e Alex Hunt, giocatore transitato nel circuito ATP. Quanto agli atleti italiani in gara, questi saranno dieci.
Va osservato che atleti e atlete si esibiranno sia in singolo che in doppio classificati nelle seguenti categorie:
PST1: disabilità agli arti superiori;
PST2: disabilità agli arti inferiori con buona mobilità residua;
PST3: disabilità agli arti inferiori con ridotta mobilità residua (2 rimbalzi consentiti come nel tennis in carrozzina);
PST4: acondroplasici (2 rimbalzi consentiti come nel tennis in carrozzina).
Sono attese, inoltre, altre star come l’attrice e modella Paola Antonini e il comico australiano Adam Hills. L’organizzazione fa sapere che verranno poi svelate, nel corso delle settimane, ulteriori sorprese in merito.
Gregory Leperdi: “I mondiali hanno l’obiettivo di sviluppare e promuovere il Para Standing Tennis”
A organizzare i Campionati è Gregory Leperdi, Vice-Presidente dell’International Para Standing Tennis Association.
Leperdi ha tenuto a riferire che il principale obiettivo dei Mondiali “è promuovere e sviluppare ulteriormente il para standing tennis, affiancandolo alla versione wheelchair: dall’ultimo censimento eseguito, gli atleti che lo praticano sono circa 400, suddivisi in 34 nazioni da tutti i continenti. Potenzialmente, però, potrebbero essere molti di più, visto che le federazioni nazionali che lo supportano attivamente, come Stati Uniti, Australia, Giappone, Gran Bretagna, Germania, Svezia e Cile, sono ancora poche. Con una gestione diretta di ITF, sarebbe molto più facile trovare altri atleti interessati”.