Un’esplosione di abilità e creatività: conclusa l’esperienza a San Francisco del settore calcio freestyle di OPES

Esperienza molto formativa sia come coach che come persona”, con queste parole, Dario Piantadosi, responsabile nazionale del settore calcio freestyle di OPES, ha voluto dipingere un quadro generale sulle due settimane passate da lui e dalla sua Scuola Calcio Freestyle nella calda terra di San Francisco, negli Stati Uniti.
L’esperienza americana, all’ombra del Golden Gate, che si è svolta dal 12 al 23 agosto, ha visto la partecipazione di ben 35 allievi (italiani e stranieri).

Durante gli allenamenti, come raccontato dal responsabile del settore, i ragazzi hanno avuto la possibilità di approfondire e ricevere nuove nozioni sul calcio freestyle, con lo scopo di creare un proprio spettacolo personale chiamato “routine”.

Calcio Freestyle: l’esperienza negli USA

Le sessioni sono state programmate in modo da offrire ai partecipanti una formazione a tutto tondo. Piantadosi spiega infatti che durante la mattinata, il programma era così diviso: 1 ora e mezza molto intensa di lezione sul freestyle e con 1 ora di calcio base; nel pomeriggio invece, gli allievi erano chiamati a cimentarsi nelle prove di freestyle game: si tratta di giochi di abilità, molto didattici e formativi per ampliare e potenziare alcune skills, dove i ragazzi hanno potuto sperimentare alcune tra le challenge più conosciute di questa disciplina (tra cui la realizzazione di rigori al buio, la crossbar challenge, la gara di palleggi e molte altre).

Il gruppo è stato diviso altresì in più squadre e ognuna di esse, grazie agli insegnamenti di maestri qualificati nella disciplina, ha dovuto realizzare una “performance”.
Il camp internazionale ha poi previsto una presentazione ufficiale dei giovani allievi, alla presenza delle loro famiglie. Al termine sono stati consegnati i diplomi promessi.

Dario Piantadosi è tornato in Italia ritenendosi più che soddisfatto del lavoro svolto e da ciò che ha appresso, soprattutto a livello calcistico “ho avuto la possibilità di toccare con mano un modo di vivere differente non solo a livello culturale e tradizionale, ma anche a livello calcistico, di linguaggio e di “format” di allenamento, essendo stato ospite di molte squadre di San Francisco”.

Il settore nazionale Calcio Freestyle sta già lavorando per far sì che il tutto si ripeta nella città americana anche nell’estate del 2025 e Dario Piantadosi ci spoilera che si sta pensando a una seconda meta, ma non ve la sveliamo… stay tuned!