Anche OPES sostiene la campagna di ACRI e Assifero denominata “#unaltrapartita. Comunità in campo”. Lanciata in occasione della dodicesima Giornata Europea delle Fondazioni, l’iniziativa ha come protagonista lo sport sociale ed inclusivo. Ad un anno dalla modifica dell’articolo 33 della Costituzione, che ha sancito di fatto l’ingresso della parola sport all’interno della nostra Carta, promotori e sostenitori di “#unaltrapartita. Comunità in campo” sono concordi sul fatto che per garantire l’accesso alla pratica sportiva a tutti i cittadini bisogna fare ancora molto.
Gli italiani? Un popolo di sedentari
La fotografia scattata sulla partecipazione sportiva degli italiani non lascia molti dubbi. Solo il 34,5% della popolazione, pari a poco di 20 milioni di individui, pratica una sana attività fisica o sportiva con regolarità. I numeri sono impietosi e relegano l’Italia in cima alla poco invidiabile classifica che tiene conto dell’indice di sedentarietà (siamo al 4° posto per quanto riguarda gli adulti e al 1° tra i minori).
Oltre ad un gap di genere (le donne rappresentano solo il 43,3% della popolazione sportiva), c’è anche un divario generazionale. Sempre meno giovani, insomma, si avvicinano allo sport e di conseguenza ai corretti stili di vita. Le ragioni di questa disaffezione sono molteplici. Possono essere ritrovate nella carenza di impiantistica e strutture, ma anche nella cultura, nei costi elevati, nell’esempio fornito dai genitori e pure in ragioni psicologiche.
#unaltrapartita. Comunità in campo: accanto agli Enti di Terzo Settore si schierano pure le Fondazioni
Il Terzo Settore, grazie alle sue organizzazioni non-profit che promuovono lo sport di base e i suoi valori positivi, ogni giorno cerca di fornire risposte adeguate ai bisogni dei cittadini, proponendo progetti ed iniziative per affermare che lo sport è di tutti e per tutti.
Accanto alle associazioni di promozione sociale e agli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti da CONI e CIP, che sono iscritti al RUNTS, si schierano altresì le Fondazioni italiane, impegnate sia a valorizzare lo sport come strumento di inclusione, partecipazione e benessere sia a contrastare le disuguaglianze. Ogni anno le Fondazioni erogano più di un miliardo di euro in diversi settori, tra cui il welfare, l’educazione e la cultura. Il 70% di queste risorse è destinato a chi promuove il bene comune.
OPES per lo sport di tutti e per tutti
OPES, da sempre impegnata nel promuovere lo sport per tutti, la sua valenza etica ed il benessere psico-fisico dei cittadini, nell’educare le future generazioni e nel favorire l’integrazione, l’inclusione sociale, l’aggregazione e tutti quei valori che possono apportare benefici alla collettività, non poteva non sposare la campagna “unaltrapartita. Comunità in campo”.
I progetti sportivi attivi in questo momento, come Sports Community, Sport 33, Sport Training Camp e Sports Connection, uniti ad iniziative come Sport Amor e alle progettualità collegate al Servizio Civile Universale, condividono la stessa missione e visione dell’iniziativa lanciata da ACRI (l’organizzazione che rappresenta collettivamente le fondazioni di origine bancaria, organizzazioni non-profit, private e autonome) e Assifero (l’associazione italiana delle Fondazioni ed enti filantropici, soggetti non profit di natura privatistica che catalizzano risorse private per il bene comune).