Si è riunito martedì 24 settembre, per la prima volta, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, l’Osservatorio Nazionale sull’Amministrazione Condivisa.
Composto da 9 membri – di cui tre in rappresentanza delle autonomie regionali e locali (Dott.ssa Monica Raciti, Dott.ssa Isabella Spreafico e Dott. Luciano Gallo), tre scelti dal Consiglio Nazionale del Terzo Settore (Dott. Emilio Emmolo, Dott. Stefano Gheno e Dott. Gianfranco Marocchi) e due esperti nominati dal Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali (Dott. Leonardo Becchetti e Dott. Luca Gori), più il Dott. Alessandro Lombardi, Capo dipartimento per le politiche sociali, del Terzo Settore e migratorie del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – tra i suoi compiti primari, l’Osservatorio Nazionale sull’Amministrazione Condivisa promuove forme di cooperazione con altre pubbliche amministrazioni, con i centri di servizio per il volontariato, con le fondazioni di origine bancaria e con gli ordini professionali che sono direttamente coinvolti nell’applicazione del Codice del Terzo Settore.
Osservatorio Nazionale sull’Amministrazione Condivisa, le parole del Viceministro Bellucci
“L’insediamento dell’Osservatorio – ha commentato l’On. Maria Teresa Bellucci, Viceministro del Lavoro e delle Politiche sociali – rappresenta un passo significativo verso la costruzione di modelli di governance partecipata e l’applicazione dei principi di co-programmazione e co-progettazione previsti dal Codice del Terzo settore, pilastri fondamentali per garantire e incrementare il coinvolgimento degli enti e rafforzare quel legame tra pubblico e privato sociale, necessario per affrontare le sfide sociali ed economiche attuali nel pieno rispetto del dettato costituzionale“.
I lavori dell’Osservatorio Nazionale dell’Amministrazione Condivisa, come ha precisato il Viceministro, saranno strategici per “potenziare la collaborazione improntata sull’amministrazione condivisa tra enti pubblici e Terzo settore che, oggi, grazie al governo Meloni, trova maggiore impulso”.