Grande risonanza mediatica per il BJJ4Police, il progetto che introduce le tecniche del Brazilian Ju Jitsu nell’addestramento delle forze di polizia. Il programma, promosso dal SIULP e realizzato in collaborazione con la Fondazione Sicurezza e Libertà e OPES (con a capo il comitato provinciale di Roma, presieduto da Alessandro Battisti), sta riscontrando l’attenzione delle principali testate giornalistiche nazionali e locali. Nelle ultime giornate del mese di ottobre, ne hanno parlato Il Secolo XIX, Il Giornale del Piemonte e delle Liguria e pure delle testate all-news locali come genova24.it.
50 tra agenti ed ispettori al corso di Genova
Dal 23 al 25 ottobre, infatti, presso la Polisportiva Genovese Shodokan, nel quartiere di Sampierdarena, si è svolta la prima full immersion della stagione. 50 tra ispettori ed agenti di Polizia hanno conosciuto per la prima volta la metodologia di intervento del BJJ4Police e si sono cimentati nel riprodurre quelle tecniche del Brazialian Ju Jitsu che possono essere utilizzate per difendersi da un’aggressione da parte di un malintenzionato. Nel corso della tre giorni, per 24 ore di formazione complessive, i partecipanti hanno trattato tutti i 45 moduli formativi, sia teorici sia pratici, del programma BJJ4Police.
L’insegnamento delle tecniche difensive mutuate dal Brazialian Ju Jitsu è un fiore all’occhiello dell’addestramento delle forze di polizia statunitensi e canadesi. Da diversi mesi, grazie a SIULP, Fondazione Sicurezza e Libertà e OPES – Comitato provinciale di Roma – anche la polizia italiana sta compiendo dei notevoli passi in avanti, adeguando la preparazione dei suoi agenti ai migliori standard internazionali. A Genova, donne e uomini che presidiano il territorio e che sono impegnati nella sicurezza dei cittadini, dallo scorso 25 ottobre, hanno un alleato in più per rendere inoffensivo un aggressore.
Le parole del SIULP di Genova
“L’introduzione del Brazilian Ju-Jitsu nelle forze dell’ordine attraverso il programma BJJ4POLICE – ha dichiarato Filippo Nurra, segretario provinciale SIULP Genova, in una nota stampa – rappresenta un’opportunità significativa per la preparazione degli agenti di Polizia, mirando a migliorare sicurezza, operatività e relazioni comunitarie. La domanda crescente di metodi d’intervento che privilegino il controllo e la sicurezza, evitando l’uso eccessivo della forza, sottolinea l’urgenza di adottare tecniche come quelle del BJJ, efficaci nel garantire risultati nel rispetto dei principi di proporzionalità e minimizzazione del rischio”.
Dopo la presentazione dello scorso 20 giugno, quando al CONI è stato presentato il programma formativo BJJ4Police, l’appuntamento di Genova ha rappresentato il primo atto ufficiale della stagione 2024/2025 targata SIULP, Fondazione Sicurezza e Libertà e OPES.
